Colorare i capelli quando cominciano a imbiancare è una pratica che interessa maggiormente le donne rispetto agli uomini. Secondo diverse fonti, sarebbe circa il 75% degli individui di sesso femminile a chiedere aiuto ai prodotti cosmetici per la tinta, e rimandare il momento in cui i capelli grigi verranno accettati senza problemi. Ma come fare per capire quando è il momento di smettere di tingere i capelli?

Se vi accorgete di non riuscire più a tenere d’occhio tutti i capelli bianchi che continuano a comparire, sia all’altezza delle punte che su tutta la lunghezza del fusto, potrebbe essere arrivato il momento di abbandonare la colorazione. Infatti, se il progredire dei capelli bianchi vi costringe a prendere appuntamenti dal parrucchiere sempre più spesso, il piacere di un trattamento di bellezza potrebbe trasformarsi in un incubo.

In secondo luogo, se dovesse manifestarsi un’irritazione improvvisa, accompagnata anche da bruciore del cuoio capelluto, potrebbe voler significare una reazione allergica alla tintura. Questi sintomi, soprattutto inizialmente, possono essere lievi e difficilmente riconoscibili. Pertanto, potrebbe passare del tempo e diversi cicli di colorazione prima di accorgersi di qualche problema. Purtroppo, che abbiate colorato i capelli per qualche settimana o per molti anni, questa reazioni possono comparire in entrambi i casi: se dovesse succedere, è bene considerare l’ipotesi di abbandonare la colorazione dei capelli.

Infine, se nel corso degli anni avete utilizzato tinte sempre più chiare per cercare di mascherare le radici, e siete arrivate a un punto in cui non c’è quasi più differenza tra il colore della tinta e il vostro tono naturale, allora è giunto il momento di smettere di tingere i capelli.

In linea generale, quando i capelli mostrano segnali di danneggiamento, è tempo di dire basta, almeno momentaneamente, a tutti i trattamenti aggressivi. Phon, piastre e tutto ciò che può rovinare la chioma vanno fermati. In questi casi, è bene tagliare i capelli e farli crescere senza sottoporli a ulteriori trattamenti: accorciarli una volta al mese può andare bene, manterrete una lunghezza regolare, terrete sotto controllo le doppie punte ed eviterete uno sfaldamento ulteriore dei capelli.

Gli specialisti di Landen tricologia possono consigliare le pratiche più adeguate per contrastare questo tipo di inconvenienti ed evitare l’insorgere di problemi più seri, come la perdita dei capelli.

Non esitate, oggi potete prenotare una consulenza gratuita presso i nostro studio di tricologia di Padova.